PERSUADILA E PORTATELA VIA…

Era il 2 febbraio 1939. Il signor Arnaldo è un funzionario dell’EIAR, l’Ente Italiano per le Audizioni Radiofoniche. Quel giorno aveva perso un sacco di tempo tra una riunione al Ministero e un paio di appuntamenti al centro. Venti di guerra soffiavano nei cieli d’Europa: Hitler era sempre più agitato, e il suo prode alleato

Leggi tutto

VENTOTENE, TRA EUROPA E CONFINO

Del ‘confino politico’ ne ho già parlato qualche sfizio fa. Per non ripetermi e annoiarvi dal momento che questo ‘sfizio’ sarà un po’ lunghetto, rimando chi non l’avesse letto o chi volesse rinfrescarsi la memoria al contributo sul confino politico a Ponza: > https://www.facebook.com/sfizidiposta/posts/1188053664874778 > https://www.sfizidiposta.it/2020/05/29/ti-spedisco-a-ponza-al-confino/ Per chi non c’è mai stato, se ho invitato

Leggi tutto

TI SPEDISCO A PONZA, AL CONFINO!

Ponza, la più grande delle Pontine, è un’isola meravigliosa. Chi c’è stato, ci ritorna. Magari escludendo luglio e agosto, quando l’isola è assaltata di turisti alla ricerca delle calette solitarie e del mare cristallino dove praticare snorkeling. Ma negli altri mesi dell’anno l’isola è uno spettacolo per tutti e cinque i sensi. Non vanno dimenticati,

Leggi tutto

DAL FRONTE GRECO… CON TANTA FATICA!

Durante la Seconda Guerra Mondiale, così come in generale in tutte le guerre, i tanti ragazzi che vennero inviati al fronte a volte provenivano da zone depresse del paese, molti erano analfabeti, non tutti sapevano scrivere. Ma c’era anche chi “ci provava”. Questa missiva (priva purtroppo di contenuto) riporta una calligrafia a tratti quasi incomprensibile.

Leggi tutto

ALLA SIGNORA NONNA SCRIVO SUL RIGO!

23 dicembre 1931. Caltagirone, provincia di Catania. “Profondo Sud”, direbbe qualcuno. Una bambina, Maria, ma per tutti è Mariuccia (perché è piccolina, lei), scrive una cartolina, destinazione Napoli. «Baci e auguri pel S. Natale dalla vostra nipotina Mariuccia Mortellaro Autiero. Caltagirone 23-12-934». E’ chiaro, sono auguri di Natale. Lo vediamo anche dalla cartolina illustrata, con

Leggi tutto

AFRONTI IL BARONE…

Siamo nel 1949. Settantuno anni fa. Immediato dopoguerra. L’Italia era appena uscita, a pezzi, dalla Seconda Guerra Mondiale. Il livello di alfabetismo era basso, soprattutto nelle regioni del Meridione. Nel 1951, due anni dopo, l’analfabetismo (ovvero, coloro che non riuscivano a leggere e scrivere) in Italia venne misurato dal censimento generale: Piemonte 3%, Valle d’Aosta

Leggi tutto

TI SFRATTO!

Se un immobile è affittato ma ad un certo punto al proprietario serve, allora si prefigura il cosiddetto “sfratto per necessità”. Questa tipologia di sfratto è oggi normata dall’articolo 59 della Legge n. 392 del 27 luglio 1978. Per sfrattare l’inquilino il locatario non deve far altro che inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Leggi tutto

L’ORRIBILE TREMUOTO…

In questo così difficile momento, in cui termini come Sars-Cov-2, Covid-19 e Coronavirus sono purtroppo così familiari, ancora una volta il popolo italiano dimostra un’umanità, una generosità, una fratellanza senza pari. E dico ‘ancora una volta’ perché, infatti, non è certo oggi che scopriamo quanto gli Italiani non siano solo pizza, spaghetti e mandolino. Andiamo

Leggi tutto

ALLE SUE BRAME…

Oggi, per andare da Gubbio a Serra San Quirico, si va a prendere la SS 76 che passa nei pressi di Fabriano. Un tempo si andava invece per monti: si passava da Scheggia, quindi si valicava l’Appennino, e passando da Sassoferrato si arrivava a Serra San Quirico. Perché ha importanza tutto ciò? Per il pezzo

Leggi tutto

ARCHEOLOGIA IN IRAN E PAKISTAN NEGLI ANNI ’60

La missiva (priva purtroppo di contenuto!) che presento oggi è stata spedita dall’archeologa Francesca Bonardi (1917-2014) della Missione Archeologica Italiana a Saidu Sharif (nella regione pakistana dello Swat) nel 1342 del calendario persiano, ovvero nel 1964 del nostro calendario gregoriano. Ed è indirizzata al Prof. Umberto Scerrato (1928-2004), noto archeologo, sempre della Missione Archeologica Italiana

Leggi tutto

DA BASTARDO (AR) PER PIERO GINORI CONTI, SENATORE DEL REGNO

La raccomandata che mostro oggi venne spedita il 15 gennaio 1938 da Bastardo (Arezzo). La località riportata sul bollo di partenza non era un comune, ma una frazione del capoluogo di provincia Arezzo l’origine del cui nome è tuttora incerta. Alcuni lo fanno risalire all’esistenza, nel medioevo, di un ospedale che accoglieva gli allora numerosi

Leggi tutto

CHE DANNO AL CINEMA? NEL 1952…

  Certo, in tempi di Coronavirus andare a vedere un bel film al cinema non è possibile. Ma altrimenti, quante volte ci siamo chiesti: che danno al cinema questo fine settimana? Il documento che presento oggi è una lettera che la sede di Catania della Produzione Distribuzione Compagnia Cinematografica Italiana Spa spedì al Cinema “Lucciola”

Leggi tutto

ITALIANI, POPOLO (ANCHE) DI FERROVIERI…

Suzzara, Pegognaga, San Benedetto Po, Quistello, San Rocco Mantovano, Schivenoglia, Poggio Rusco, Magnacavallo, Vallazza, Carbonara Po, Sermide, Felonica Po, Zerbinate, Stellata Ficarolo, Bondeno, Vigarano Pieve, Ferrara. Queste le città toccate dalla linea ferroviaria Suzzara-Ferrara. La linea è a binario singolo a scartamento ordinario ed è lunga 81 km. Nel tratto Suzzara-Poggio Rusco la trazione è

Leggi tutto

IL TUFO DELLE PUGLIE…

Spedita il 9 novembre 1887 alle 2 di sera (come si vede dall’impronta del timbro sulla cartolina) da Lucera (FG), la cartolina che presento oggi altro non è che un ordinativo di materiale edile all’Illustre Signore D. Francesco Guerra in Manfredonia. “Stimatissimo D. Francesco Mi farebbero di bisogno tufi pezzi n°220 di lunghezza centimetri 60,

Leggi tutto

CI HA LASCIATO PADRE PIO…

Credo non serva in questa sede narrare la biografia di Francesco Forgione, più noto come Padre Pio. Ma per introdurre il pezzo che presento oggi almeno un piccolo cenno occorre farlo. Nacque a Pietrelcina il 25 maggio 1887 e morì a San Giovanni Rotondo il 23 settembre 1968. La Chiesa cattolica, infatti, che lo venera

Leggi tutto

LA CONCIA AL CROMO…

Per chi non è del settore farà strano sapere che la maggior parte del cuoio che indossiamo è stato trattato con il cromo trivalente. Eppure è così. Dopo che una pelle è stata depilata (privata di pelo ed epidermide), calcinata (trattata con la calce per allentarne l’intreccio fibroso), macerata (tramite enzimi pancreatici, per ammorbidirla), e

Leggi tutto

CARTA DA BECCAIO?

E’ l’11 maggio 1905 e il commerciante di Lucera (Foggia) Angelo Venturi scrive al signor Tomasicchio di Bari. Si tratta di una normalissima cartolina commerciale come se ne vedono tante, sebbene non può non essere ammirata l’elaborata grafica dell’intestazione. Ma non è questa ad attirare in particolare la mia attenzione, quanto il contenuto. Così infatti

Leggi tutto

CARNI DI TUTTI I TIPI!

Siamo nel 1908, e una ditta di Genova, la GIUS. DI I. CARDOSO, scrive a un suo fornitore. La cartolina parte da Genova il 26 agosto ed è indirizzata a Intra (Novara). Curioso il contenuto del messaggio, soprattutto in relazione alle diverse tipologie di carni che la Cardoso vorrebbe acquistare dalla ditta di Antonio Nicolini

Leggi tutto

DALLE PALUDI DELLA ZERPA…

Intorno al XV-XVI secolo quella della Zerpana era una valle paludosa e improduttiva. Ci troviamo in provincia di Verona, e più precisamente in quella zona di valle chiusa a Sud dall’Adige e a Nord dai fiumi Tramigna e Alpone, nei territori di San Bonifacio, Belfiore, Soave e Arcole. I primi progetti di bonifica dell’area risalgono

Leggi tutto

LA CARTA ANNONARIA…

In circolazione dal 1940 al 1949, pensata per controllare il razionamento dei generi alimentari, la “Carta Annonaria” venne quasi da subito ribattezzata dal popolo come “tessera della fame“. Si trattava di un documento, nominativo con le generalità del possessore, bimestrale, e che consentiva di recarsi da un negoziante autorizzato per ricevere generi alimentari o di

Leggi tutto

UN ALLUVIONATO DEL POLESINE…

La natura ci sta presentando il conto. Greta Thunberg sicuramente sta sfruttando al massimo la sua popolarità, e personalmente mi sta piacevolmente antipatica, ma di fatto ha sollevato un problema. Ha sollevato IL problema. L’asticella si è sicuramente alzata. Qualche anno fa grandine come palline da tennis era un evento eccezionale, oggi sembra la normalità.

Leggi tutto

HO LO STOMACO DILATATO…

Nella vita quotidiana può capitare l’imprevisto o il contrattempo. Oggi, se capita un problema al lavoro, prendiamo il telefono e chiamiamo chi ci sta attendendo per dire che faremo tardi. Oppure usiamo i social, mandiamo messaggini, Whatsapp, Messenger, o quant’altro. Facile, immediato, e gratis. Ma un tempo non era così. Catapultiamoci con l’immaginazione nel 1940.

Leggi tutto

1976, TERREMOTO DEL FRIULI, 43 ANNI FA…

Alle 21:00:12 del 6 maggio 1976 un sisma di magnitudo 6.4 della scala Richter colpì il Friuli e i territori circostanti, con epicentro tra Gemona e Artegna, a nord di Udine. Le particolari condizioni geologiche dell’area e dei suoli amplificarono di molto i danni: 77 comuni e 80.000 abitanti interessati, 965 morti e oltre 45.000

Leggi tutto

ALBERI, ALBERI, ALBERI!

Il neonato Regno d’Italia il 20 giugno 1877 aveva emanato una legge, la n.3917, che riportava le norme relative alle foreste e alle terre soggette al vincolo forestale. Questa legge ebbe l’effetto di svincolare dalle limitazioni d’uso precedenti circa 22 chilometri quadrati di montagne, di cui 12 ricoperte di boschi, di fatto accelerando un degrado

Leggi tutto

SOVVENZIONI PER IL TERREMOTO DEL 1915

Come tutti sanno, il 13 gennaio 1915 alle ore 07:52:43 un sisma di intensità pari all’XI grado della scala Mercalli, con magnitudo stimata in 7.0, e con epicentro localizzato nella conca del Fucino, colpì l’intera area della Marsica in Abruzzo e della valle del Liri nel Lazio provocando, secondo i dati del servizio sismico nazionale,

Leggi tutto

SI VENDONO CALCIMETRI…

La Ditta Fabre era specializzata nella vendita di prodotti ottici e occhiali. Aveva sede in Piazza Santa Maria Maggiore, a Firenze. La riporta l’Annuario Toscano edito dalla Casa Editrice Ruffilli di Firenze, ma in rete non si trovano altre notizie o informazioni. Oggi, evidentemente, questa attività commerciale non esiste più. Ma la particolarità della cartolina

Leggi tutto

UNA SCROFETTA DI CIRCA 30 KG…

Siamo nel 1923. Il signor Idelfonso Stanga, Cavaliere del Lavoro (come “discretamente” annotato nel frontespizio della cartolina che mostro oggi), residente a Crotta d’Adda (Cremona), scrive a un egregio signore di Gazzo (Padova). Generalmente, per posta si spediscono dei documenti, degli oggetti, una volta anche dei soldi, al limite dei generi alimentari. Cosa invece offriva

Leggi tutto

APPALTI IN 7 PUNTI

A cavallo tra le due guerre era attiva a Roma, con sede in via Aterno, un’impresa di impiantistica elettrica e telefonica, la Società Anonima Zois. Niente di particolarmente strano, sin qui. Ritrovo una cartolina prestampata, con il destinatario anch’esso prestampato (quindi segno che la cartolina era stata prodotta dal destinatario stesso), e con un casellario

Leggi tutto

TELEFONATE AL DIRETTORE!!!

Oggi mostro una normalissima busta che doveva contenere una letterina che però purtroppo è mancante. Siamo nel 1948, nell’immediato dopoguerra. L’Italia si lecca le ferite e tenta di rialzarsi. Chi spedisce sta a Trento, chi riceve ad Avio, un piccolo comune della parte bassa della provincia di Trento che all’epoca contava 3700 abitanti (oggi non

Leggi tutto

BRETELLE E GIARRETTIERE!!

Siamo nel 1928. Una ditta scrive a un egregio signore di Padova. E lo scrivente, la ditta Maggi & Pagani di via Ennio 19 a Milano, fabbricava e vendeva bretelle, giarrettiere ed affini. Le bretelle sono note da 300 anni almeno, dai tempi della rivoluzione francese, anche se le bretelle come le conosciamo noi vennero

Leggi tutto

MAI VIDESI TANTA SUBLIME FUSIONE ANIME…

Va bene che quando si scrive una lettera o un telegramma occorre a volte essere formali o comunque avere un certo grado di riverenza. E va bene che nel 1938, quando venne spedito questo telegramma, si utilizzava un linguaggio sicuramente più formale di quello odierno. Tuttavia, sembra che qui si sia superato ogni limite della

Leggi tutto

CAMPO DI INTERNAMENTO “LE FRASCHETTE” (ALATRI, FR): UNA FRANCHIGIA POSTALE

Presso la frazione “Le Fraschette” di Alatri (Frosinone) era attivo un campo di internamento per civili. A differenza dei campi per prigionieri di guerra vigilati dall’autorità militare, i campi di internamento per civili (un centinaio in tutta Italia) erano gestiti dalla Direzione Generale di Pubblica Sicurezza del governo fascista. L’internamento civile veniva eseguito nei confronti

Leggi tutto

LA DALMATIENNE, SOCIÉTÉ FRANÇAISE DES FORCES HYDROÉLECTRIQUES DE LA DALMATIE

Come noto, l’Istria, Fiume e la Dalmazia tra la fine delle due guerre furono ufficialmente territorio italiano. Non stranisce, quindi, ritrovare una busta affrancata con un francobollo italiano del Regno annullato nel 1941 con il tondo “SEBENICO POSTE (DALMAZIA)”. E non stranisce nemmeno che al retro riscontriamo le tracce della censura tedesca: la busta venne

Leggi tutto

TI REQUISISCO ANCHE GLI PNEUMATICI!

Il 23 dicembre 1940 venne promulgato il Regio Decreto n.1833 che obbligava alla denuncia e consentiva la requisizione degli pneumatici esistenti presso i commercianti o in dotazione alle autovetture di proprietà privata, naturalmente a favore delle autorità militari. E per dare seguito a detto decreto, la Commissione Requisizione Pneumatici di Lecce invia l’8 ottobre 1942

Leggi tutto

…O ALMENO GETTARSI BOCCONI SOTTO LE PIANTE!

Dopo l’8 settembre 1943 nell’Italia del Nord si costituì la RSI, la Repubblica Sociale Italiana. Per molti viene considerato uno stato “fantoccio” in quanto voluto, e in parte anche controllato, dalla Germania nazista. In ogni caso, per gli Alleati era il nemico da combattere. Le incursioni aeree nei territori dell’Italia settentrionale erano sempre possibili, e

Leggi tutto

TI GEOLOCALIZZO NEL 1926!

Avete fatto caso che sono spariti dalle automobili italiane quei grossi volumoni, spesso sempre molto sgualciti per il troppo uso, che si chiamavano “Atlanti stradali”? I diciottenni di oggi forse non sanno nemmeno come erano fatti… Certo, perchè oggi sono superflui. Oggi se vogliamo andare da qualche parte con la nostra automobile usiamo il navigatore.

Leggi tutto

PROVENIENTE DAL FRENOCOMIO DI VOLTERRA…

A seguito della Legge 13 maggio 1978 n. 180, nota come “Legge Basaglia”, tutti i manicomi in Italia vennero chiusi e venne regolamentato il trattamento sanitario obbligatorio istituendo i servizi di igiene mentale pubblici. A questa legge venne associato il nome di Franco Basaglia, psichiatra e promotore della riforma psichiatrica in Italia, ma l’estensore materiale

Leggi tutto

NON ABBIAMO TEMPO DA PERDERE!!

La Belenghi Valeriano & Fratelli di Cremona non aveva tempo da perdere. No. Nel 1925 non si poteva stare a scrivere lunghe lettere e perdere preziosi minuti del proprio prezioso tempo. E allora trovarono un sistema perfetto per rispondere ai clienti che scrivevano loro. L’ingegnoso sistema consisteva in una cartolina sulla quale andava appuntato giusto

Leggi tutto

SONDAGGI, SONDAGGI, SONDAGGI

Oggi non ne possiamo più. Siamo circondati da sondaggi, richieste di opinioni, informative, e quant’altro, sia online che telefonicamente. E ne siamo così soprassaturi che non appena vediamo la parola “sondaggio” nell’oggetto di un’email, la cestiniamo senza pietà e senza appello. Eppure, il sondaggio è l’anima del marketing. Senza dati, proiezioni, trend, interesse, nessuna ditta

Leggi tutto

ATTENDOTI DOMANI ORE 13-30

Se oggi devo prendere appuntamento con una persona posso telefonare, inviare un messaggio WhatsApp o un messaggio su Messenger: ho tantissime e immediate possibilità. Un tempo però non era così. Nel 1927 non esisteva nulla di tutto ciò. Eppure, vi era un sistema altrettato sicuro e preciso per concordare un appuntamento con una persona: la

Leggi tutto

PRECISAMI FERITE…

Un telegramma necessita di un indirizzo preciso presso cui essere recapitato. Non ha importanza se sia una residenza o un domicilio, l’importante è che il destinatario si trovi lì dove viene indicato nel telegramma. Può essere quindi presso altre persone, presso un albergo, presso una casa di cura. Oppure, presso un ospedale. Come in questo

Leggi tutto

LA STAMPA CHE CONTROLLAVA LA STAMPA

Nel 1901, Ignazio Frugiuele fonda ”L’Eco Della Stampa”, in Piazza Lucina a Roma. L’idea la importò da Parigi quando venne a conoscenza, durante una sua visita nella capitale francese, di due uffici di ritagli di giornale, i cosiddetti ”Bureau de Coupures”. Il successo dell’idea di Frugiuele determinò lo spostamento della sede a Milano nel 1904.

Leggi tutto

MA COME STO BENE CON QUESTO CAPPELLO DI PAGLIA!

Potrebbe essere questo il vezzo davanti a uno specchio di una dama dell’Ottocento mentre ammira il nuovo cappello di paglia appena acquistato! Difatti, il cappello di paglia di Firenze, noto anche come Leghorn (nome inglese della città di Livorno), vanta una tradizione plurisecolare. Caratterizzato da 40 giri di trecce di 13 fili ciascuna, cucite tra

Leggi tutto

VICINO ALBERGO ANIMETTE

Oggi per recapitare una corrispondenza occorre essere quanto più precisi possibili nel riportare l’indirizzo del destinatario. Nome, Cognome, Indirizzo, Civico, eventuale Scala o Interno, CAP, Città, Provincia, Nazione. Una volta, quando la mole di corrispondenza era inferiore e quando anche i destinatari erano in numero minore di adesso, si poteva anche omettere qualcosa. Ma a

Leggi tutto

ALGOLAGNIA SESSUALE: COS’E’?

Siamo nel 1956, 11 aprile, e il Direttore dell’Ospedale Neuro-psichiatrico Provinciale di Arezzo scrive ai dottori A. Missaglia e E. Maniori, dell’Ospedale Psichiatrico Provinciale “Andrea di Sergio Galatti” di Trieste. E sin qua nulla di strano. Le corrispondenze tra enti o personalità erano e sono all’ordine del giorno. Quel che incuriosisce è l’argomento della missiva,

Leggi tutto

DISINFETTIAMO TUTTO!

Siamo nel 1866, il 13 ottobre, e questo piego parte da Genova, destinazione Livorno. Molto probabilmente viaggia per nave. In apparenza, niente di speciale. Ma il 1866 per il neonato Regno d’Italia fu un anno nefasto. E non solo per le non poche vittime dovute alla III Guerra d’Indipendenza, ma anche per un’epidemia di colera

Leggi tutto

UN CHIUDILETTERA PER FRANCOBOLLO

Tempo fa esistevano i chiudilettera. Erano come dei francobolli, ma non riportavano il paese emittente nè il valore di affrancatura. Appunto perchè non erano dei francobolli. Nell’idea di chi li ha “inventati”, servivano a chiudere le lettere. Anticamente si usava la ceralacca per sigillare i lembi di un piego, più avanti si usarono i chiudilettera.

Leggi tutto

SPEDIRE UNA LETTERA IN CARCERE

Quando si sta in regime detentivo, evidentemente le comunicazioni con gli altri e con l’esterno assumono un’importanza quasi vitale. La posta, quindi, in questo assume un ruolo primario. Ma non soltanto verso l’esterno, per comunicare con i propri cari; ma anche verso l’interno, per le comunicazioni tra carcerati, soprattutto quando (come nel caso che mostro

Leggi tutto

MI VENDI DELLE ROTAIE USATE?

Della cartolina che presento oggi non esiste più nè la ditta mittente, la F.lli Vasta fu Alessandro di Catania, nè la ditta destinataria, l’Impresa Simoncini di Roma. Siamo nel 1948 e quella presentata è una classica cartolina commerciale, ma ciò che mi ha incuriosito è l’oggetto della richiesta: binari usati con rotaie alte mm 60,

Leggi tutto

PRIMI ANNI DI RIFORMA AGRARIA IN SICILIA…

Sulla Rivista di Storia dell’Agricoltura edita dall’Accademia dei Georgofili di Firenze, Anno LVII, N.1, Giugno 2017, pp.81-107, è comparso un corposo articolo di Alfio Grasso dal titolo ”Sull’Istituto Vittorio Emanuele III per il bonificamento della Sicilia: primo ente pubblico agricolo costituito nell’Isola”, cui rimando per tutti gli approfondimenti del caso: http://rsa.storiaagricoltura.it/pdfsito/144_6.pdf Il Regio Decreto Legislativo

Leggi tutto

TI CHIUDO LA LETTERA CON UNA PURGA

Lo so, non è un argomento piacevole. Però il problema esiste, e assilla non poche persone: la stitichezza. E, ovviamente, cosa si prende quando sorge questo fastidioso problema? Una purga! Il problema è noto dai tempi antichi. I rimedi della nonna prevedono bieta, prugne, cereali, legumi, frutta secca. Poi, con l’avvento della chimica, molti rimedi

Leggi tutto

PIU’ VELOCE DI COSI’…

La posta è stata sempre una ”cosa seria”. E una volta era anche una ”cosa rapida”. Lo vediamo con il pezzo che mostro oggi. Si tratta di una lettera inviata nel 1970 (quindi 50 anni fa, non un secolo fa) per Espresso. Si ricorda che un tempo esisteva questo servizio, che oggi non esiste più,

Leggi tutto

AVVISO DI PASSAGGIO: CORTESIE D’ALTRI TEMPI

Oggi se un fornitore deve passare presso un esercizio commerciale, prende e passa. Semplicemente. Ma un tempo non era così. Un tempo non ci si presentava senza annunciarsi. E addirittura ci si annunciava per lettera, anzi per cartolina. Come? Inviando un cosiddetto ”Avviso di passaggio”. Quella che vediamo qui è una cartolina inviata nel 1932

Leggi tutto

ADORATA SPOSA TESORO

Quando si scrive una lettera capita di iniziare con Egregio, o Spettabile, a seconda del destinatario e delle situazioni. Certo è che se scriviamo a una persona a cui vogliamo bene magari iniziamo in un altro modo. Ma qui, il 3 agosto 1942, il nostro mittente si è superato. Scrive alla moglie, e inizia con:

Leggi tutto

INTRIGHI DA SVENTARE

E’ il 3 giugno 1926, e una lettera parte dal Manicomio Interprovinciale ”Vittorio Emanuele II” di Nocera Inferiore. Destinazione Bari. Pur essendo trascorso molto tempo, vista la delicatezza della situazione, ho preferito nascondere le generalità del mittente e del destinatario. Chi scrive è un internato del Manicomio il quale, certo di essere vittima di un

Leggi tutto

NIENTE FAVORITISMI AL RACCOMANDATO DEL DIRETTORE!

L’Osservatorio Vesuviano è un’istituzione scientifica tra le più importanti al mondo nel settore della vulcanologia e della sismica. Basti pensare che venne inaugurato nel 1845 e che da lì passarono personaggi come Alexander von Humboldt, Macedonio Melloni, Luigi Palmieri, Giuseppe Mercalli, Raffaele Vittorio Matteucci, Frank Perret, Giuseppe Imbò: il gotha della vulcanologia per decenni. Tra

Leggi tutto

NEL 1889 SI EMIGRAVA IN SUD AMERICA…

La Veloce era una società di navigazione con sede a Genova fondata nel 1884. Effettuava servizio regolare con l’America del Sud, la cosiddetta ”LINEA DEL PLATA”, garantendo il trasporto commerciale, postale, e soprattutto quello delle persone che emigravano in questi paesi, Argentina e Uruguay in testa. Nel 1901 la Navigazione Generale Italiana, la più grande

Leggi tutto

UN’ESPOSIZIONE MONDIALE CHE NON SI FECE

Un’Esposizione Mondiale certo non la si organizza dall’oggi al domani. Lo abbiamo visto di recente a Milano, per l’Expo 2015. Oggi c’è una logistica avanzata, tecnologia, materiali, eppure anche oggi servono gli anni per programmare e realizzare un’esposizione mondiale. Non di meno accadeva 136 anni fa, quando appunto nel 1882 il Comitato Centrale per l’Esposizione

Leggi tutto

IL CONSORZIO DI BONIFICA DI BRESEGA SOTTO LA LENTE

Siamo nel Polesine, provincia di Rovigo, Pianura Padana. Qui, come è facile intuire, uno degli argomenti più attuali è sempre stato l’acqua e l’uso della stessa in agricoltura. Per questa ragione sono sorti nel tempo diversi consorzi che oggi sono tutti riuniti nell’unico Consorzio di Bonifica Adige Po. Negli archivi, la documentazione più antica risale

Leggi tutto

STRISCIA LA NOTIZIA ALLE TERME!

Lo stabilimento termale in Val Calaona (Padova), nel comune di Baone, nel 2016 è finito sotto i riflettori di Striscia la Notizia e del ciclo-inviato Vittorio Brumotti. In particolare, nel servizio andato in onda si è evidenziato lo stato di notevole degrado e abbandono che versano le strutture sin dal 1980, da quando non furono

Leggi tutto

UNA PAGELLA DI 137 ANNI FA!!

Il 28 giugno 1680, a Fano, venne aperto per volontà di Guido Nolfi, insigne giurista locale, un Collegio che avrebbe dovuto ospitare gratuitamente dodici giovani nobili della città per lo studio del diritto e della medicina. Dopo svariate vicissitudini, compresa la trasformazione in Università Pontificia, il 6 novembre 1860 a seguito di un decreto del

Leggi tutto

TRA TEATRI ROMANI E SEDUTE SPIRITICHE!

Nel 264 A.C. i Romani fondarono l’importante colonia Firmum Picenum, l’attuale Fermo. Di epoca augustea, tra i vari manufatti anche un teatro all’aperto di 37 metri di diametro e una capienza di oltre 2000 spettatori, i cui resti sono attualmente visibili sul versante nord sotto la Cattedrale. Nel 1934, durante i lavori effettuati nei sotterranei

Leggi tutto

MANCA LA CARTA? STAMPO SULLE MAPPE!

Prima appartenente all’impero russo, poi occupata durante la guerra dall’esercito tedesco, la Lettonia al termine della Prima Guerra Mondiale e dopo la graduale ritirata delle truppe tedesche venne occupata dalle truppe lettoni-sovietiche. A Riga, sede degli ex quartier generali tedeschi della regione, il 18 novembre 1918 la Lettonia dichiara la sua indipendenza. A seguito delle

Leggi tutto

©2018-2023 Sfizi.Di.Posta - Riproduzione riservata - Tutti i diritti riservati | Privacy | Copyright | WordPress Theme: Chilly