Il 12 agosto 1863, durante un’ascensione al Monviso, a Quintino Sella nacque l’idea di fondare un sodalizio che riunisse sotto un’unica bandiera gli amanti della montagna e dell’alpinismo. Fu così che il 23 ottobre dello stesso anno venne fondato il CAI, Club Alpino Italiano. I giovani e i giovanissimi seguivano spesso padri e nonni, per
VIENI, HAI LA PARTITA DI PALLACANESTRO!
Piccolo ripassino di storia. Nel marzo 1919 sui giornali dell’epoca apparve un comunicato che invitava i reduci e gli ex combattenti ad un’adunata a Milano: «Il 23 marzo sarà creato l’antipartito sorgeranno cioè i Fasci di Combattimento, che faranno fronte contro due pericoli: quello misoneista di destra e quello distruttivo di sinistra.» Il 21 marzo,
FABBRICA DI LUCIGNOLI
Ve lo ricordate Lucignolo, il più svogliato compagno di scuola di Pinocchio con il quale scappa nel Paese dei Balocchi, per poi essere entrambi trasformati in asino e venduti al mercato? Beh, c’era un motivo per cui Romeo (il suo vero nome) era soprannominato Lucignolo: «personalino asciutto, secco e allampanato, tale e quale come il
SCACCO MATTO!
Il gioco degli scacchi è sicuramente affascinante. Necessita di memoria, intelligenza, strategia, tattica. E oltre che dal vivo può essere giocato anche a distanza. Oggi si usano dei server dedicati o le email, ma prima dell’avvento di Internet l’unico modo per giocare a distanza era tramite la posta. Si realizzavano veri e propri tornei, paralleli
GODERECCIO
Cameo telegrafico di estrema attualità, vista la vittoria di ieri sera della Roma sul Barcellona. Ma Mario, il 31 ottobre 1954, se la doveva passare discretamente bene per scrivere in quel modo al suo amico Enrico… Riproduzione riservata.