La guerra comporta perdite di vite umane, dolore, sofferenza. E distruzione. A volte deliberata (Palmira, Hatra, Mosul, Nimrud docet), a volte diretta conseguenza dei bombardamenti o della guerriglia. Lo vediamo ancora oggi (incredibile, vero?) tra le strade di Kiev, di Mariupol, di Kherson, e di tutte quelle città ucraine devastate da questa assurda guerra. E,
PAVIMENTATA CON LASTRE DI BAGNOREGIO
