“Prima di decidervi, pensateci bene, e non vi fate illusioni. Colui che trova del lavoro nel suo paese, non vada all’estero: meglio due in casa propria che quattro in casa d’altri“. Inizia così questo libretto di 54 pagine dal titolo “VADEMECUM DELL’EMIGRANTE” edito nel 1911 dalla Società Dante Alighieri a favore di tutti gli Italiani
TI RESTAURO IL FILMATO IN 8MM!!
Oggi un filmato viene realizzato con lo smartphone, viene pubblicato su Facebook, viene condiviso su YouTube, e immediatamente viene visto da centinaia di persone in tutto il mondo. Ma una volta non era così. Una volta si riprendeva con una cinepresa, il filmato veniva impresso su pellicola e solo successivamente, a casa, lo si poteva
QUANDO NELLE OSTRICHE SI TROVANO LE PERLE!
Nel 1882 l’armatore italiano Raffaele Rubattino “acquistò” la baia di Assab per farne un porto d’approdo per le proprie navi. Iniziava così di fatto la colonizzazione dell’Eritrea da parte dell’Italia, colonia che venne ufficialmente annessa all’Italia a partire dal 1890 (Regio Decreto n. 6592 dell’1 gennaio 1890), con capitale Massaua. Il 15 dicembre 1898 (poi
DONA LA FEDE ALLA PATRIA…
Dentro una busta (che non pubblico in quanto di interesse nullo) ho trovato questa “ricevuta”. Il 3 ottobre 1935 l’Italia aveva invaso l’Etiopia e la Società delle Nazioni condannò l’attacco imponendo delle sanzioni contro l’Italia. Tale decisione venne considerata ingiusta e quindi, spinta dalla propaganda del regime, la popolazione si mobilitò per sostenere i costi
IL CORRIERE DEI PICCOLI E IL PICCOLO UGO
Siamo nel 1926, e un caro papà Reale Carabiniere fa richiesta al Corriere della Sera per attivare un abbonamento annuale a Il corriere dei piccoli per suo figlio Ugo. “Prego vivamente codesta amministrazione voler compiacersi di ritenere quale abbonato al suddetto giornale, per tutto l’anno 1926, il piccolo Ugo“. E non solo. “Unisco i francobolli
CURRICULUM D’ALTRI TEMPI
Oggi esistono i modelli, i curricula europei, etc. Una volta era tutto più semplice. Tipo ad esempio nel 1944. Accade dunque che una ragazza di Genova Prà “diciottenne, graziosa, diplomata, studentessa universitaria, seria e volenterosa” proponga la propria candidatura a Il Secolo XIX semplicemente scrivendo una lettera e candidamente dichiarando di trovarsi “in assoluta necessità”
ETICHETTE PER PROFUMI
Questa è una storia che riguarda la filiale di Milano della famosissima profumeria L. T. Piver, la più antica profumeria di Francia che, dal 1774, ha servito anche numerosi reali come Re Luigi XVI e Guglielmo IV. La Piver di Milano nel 1934 scrive, in veste di fornitore, una missiva alla Profumeria Ferappi di Foligno
6 MAGGIO 1976: DEVASTAZIONE IN FRIULI
Il 6 maggio 1976 una scossa tellurica di magnitudo 6.4 della scala Richter devastò le zone del Friuli a nord di Udine. Le vittime furono 965 e oltre 45.000 i senzatetto su un totale di 77 comuni interessati. Come normalmente avviene nei momenti successivi a un evento simile, una delle priorità è il ripristino delle
BESTEMMIA E TURPILOQUIO!
Qualche giorno fa abbiamo visto una corrispondenza relativa ai cartelli contro lo sputo. Ma se la campagna contro lo sputo muoveva da ragioni sanitarie di specifico interesse del regime fascista, in questo caso la bestemmia e il turpiloquio, sebbene fossero osteggiate dallo stesso regime con cartelli analoghi, trae origini più lontane nel tempo, nell’800. Se,
SENTI QUESTO PEZZO!
Certo, oggi è facile: ti condivido il video su YouTube, ti passo l’MP3, ti incollo il link su Facebook. Ci vuole un secondo per condividere un pezzo musicale con chi vogliamo. Nell’era del non-digitale, però, non era così semplice. Come fare, allora? Beh, semplice: si prendeva il vinile, e si spediva!! Sembrerà assurdo, oggi, solo
VIETATO SPUTARE!!
Nel 2013, a Shenyang, nella Cina settentrionale, sono state istituite delle ronde antisputo: 200 addetti che se ti beccano sputare per strada ti multano con 20 yuan (circa 2 Euro). Ma se in Cina ciò viene fatto evidentemente per una questione di decoro, negli anni ’30, in Italia, il problema dello sputo era invece legato
ALLOGGI A 6 EURO AL GIORNO!!
Siamo nell’aprile del 1944, a Roverbella (Mantova). Qui gli alleati sarebbero arrivati soltanto un anno dopo; il territorio era amministrato ancora dal regime fascista ma, di fatto, gestito dai tedeschi. Quest’ultimi alloggiavano in case confiscate o, nelle migliori delle ipotesi, in sistemazioni in affitto. E’ quest’ultimo il caso della nostra cartolina spedita dal Podestà del
REPUBBLICA O MONARCHIA?
Oggi, 2 giugno, festa della Repubblica. Perchè il 2 giugno 1946 gli Italiani vennero chiamati al voto tramite un referendum istituzionale per scegliere tra Monarchia e Repubblica. E, sebbene con una percentuale non schiacciante (54,3%), scelsero la Repubblica. Come votarono? Con questa scheda. Riproduzione riservata.